Diagnosi e terapia delle malattie delle gengive


Le malattie delle gengive
(gengiviti e parodontiti) conoscono il primo momento diagnostico durante una visita dentistica oppure nei routinari appuntamenti di igiene orale specialistici (igiene dentale, igienista).

Aspetto delle gengive sane Gengivite: infiammazione reversibile delle gengive Parodontite: infezione cronica delle gengive
1 Aspetto delle gengive sane
2 Gengivite: infiammazione reversibile delle gengive


La visita
comprende un attento esame dei denti e delle gengive per poter diagnosticare carie o gengivite e parodontite.

 dente sano - dente affetto da parodontite



La diagnosi
può richiedere l'esecuzione di radiografie endorali o panoramiche per verificare la condizione dei tessuti dentari, dell'osso o tasche gengivali.

Qui sotto: Sovrapposizione di una lastra e di una fotografia, il sondaggio serve a valutare la perdita di osso sottostante alla gengiva.

 la_sonda_si_approfondisce_fino_al_fondo_della_tasca



Per l'esame delle gengive
vengono usate delle speciali sonde parodontali millimetrate e consentono di misurare la profondità delle tasche. Le tasce sono normali spazi presenti tra la genigiva e la radice del dente. Viene misurato il solco gengivale, che è normale tra 1 e 3 mm.


RX che evidenzia un aumento del sondaggio oltre 3 mm RX con approfondimento del solco Evidenza del solco e del bordo osseo
1 RX che evidenzia un aumento del sondaggio oltre 3 mm
2 RX con approfondimento del solco
3 Evidenza del solco e del bordo osseo

Peggioramento e coinvolgimento dei denti vicini Coinvolgimento della zona tra le radici: forcazione Passaggio della sonda attraverso le radici forca III passante
1 Peggioramento e coinvolgimento dei denti vicini
2 Coinvolgimento della zona tra le radici: forcazione
3 Passaggio della sonda attraverso le radici forca III passante


Queste misure vengono riportate su uno schema parodontale che riporta sei misurazioni per ogni dente, l'eventuale sanguinamento del solco, la presenza di placca, la mobilità del dente, la presenza di recessione (riassorbimento dell' osso nella parte esterna).

Registrazione di tutti i precedenti dati su uno schema parodontale per la diagnosi terapia e controllo nel tempo



Tutta questa cartella, che raccoglie anche dati dell'anamnesi del paziente (stato di salute remoto e attuale) e dei fattori predisponenti la malattia, serve per monitorare nel tempo la malattia e per poter stilare una diagnosi e un trattamento.

In casi di necessità, potrà essere richiesto al paziente di sottoporsi ad un esame radiografico completo, che si svolge presso lo studio dentistico e che ha il fine di valutare visivamente il problema osseo che le gengive malate hanno causato ai tessuti duri.

Status_radiografico_completo_per_malattia_parodontale
Status radiografico completo per malattia parodontale


L'igiene dentale 
consiste nella rimozione del tartaro dal dente e dalle radici dentarie. Essendo il tartaro ricchissimo di batteri, la sua rimozione serve ad evitare che si possano ammalare denti e gengive o a farne diminuire la gravità.

Tartaro Presenza di infiammazione e tartaro Rimozione del tartaro e ritorno alla normalità
1 Tartaro
2 Presenza di infiammazione e tartaro
3 Rimozione del tartaro e ritorno alla normalità
Il Laser a diodi per la disinfezione delle tasche delle gengive è ormai una valida alternativa alla chirurgia.

La rimozione dell'epitelio malato dalle tasche parodontali è sovrapponibile a quello effettuato con la chirurgia. Lo stesso effetto si è potuto anche notare sulle perimplantiti, le infiammazioni della gengiva attorno all'impianto. Il protocollo attuale prevede l'uso di ultrasuoni e/o scaler, prima dell'uso del laser, per rimuovere eventuale presenza di tartaro sopra e sottogengivale.

 Fibra_ottica_durante_luso_del_laser Laser a diodi
Fibra ottica durante l'uso del laser e laser a diodi

Vantaggi della laserterapia:
  • minor dolore
  • minor gonfiore
  • migliore cicatrizzazione
  • non necessita punti di sutura
  • non necessita l'uso di antibiotici per via sistemica

Indicato nei seguenti casi clinici:
  • parodontiti
  • peri-implantiti
  • escissione di piccoli fibromi
  • frenulectomie
  • afte
  • desensibilizazione dentaria

Bisogna dire che la letteratura e la ricerca inducono a pensare che l'uso della laserterapia sia da riservare a casi selezionati.