Implantologia

Si occupa di sostituire il/i denti mancanti con una o più viti in biossido di titanio, che prendono il posto della radice del dente mancante o del dente che verrà estratto per malattia.
Questa radice artificiale (impianto) verrà connessa alla corona dentaria (il dente artificiale).
Questa riproduce forma, dimensione, colore e traslucenza del dente e si integra perfettamente nel contesto dei denti naturali.

L'impianto è una vite in biossido di titanio Sull'impianto si monta la componentistica
1 L'impianto è una vite in biossido di titanio
2 Sull'impianto si monta la componentistica

Mancanza del dente e impianto inserito  Corona cementata all'impianto
1 Mancanza del dente e impianto inserito
2 Corona cementata all'impianto


 Le opzioni per inserire l'impianto sono diverse:

  • Impianto immediato: dopo l'estrazione del dente viene subito inserito l'impianto (solo per casi selezionati)
  • Impianto dilazionato: dopo la guarigione dell'osso e della gengiva (circa 30-60 giorni), viene inserito l'impianto.
  • Carico immediato: la corona dentaria (dente artificiale), viene unito immediatamente all'impianto subito dopo l'inserimento (solo per casi selezionati)
  • carico ritardato: la corona dentaria è unita all'impianto dopo l'avvenuta integrazione dell'impianto con l'osso (circa 2 mesi)

Da queste opzioni terapeutiche è possibile comprendere che l'impianto e la corona non possano sempre essere inseriti immediatamente e caricati dopo l'estrazione. In alcuni casi è necessario attendere la guarigione dell'osso.

Qualche volta, a causa della scarsa qualità-quantità di osso rimanente è addirittura necessario "rigenerare" l'osso al fine di creare le necessarie condizioni per poter inserire l'impianto.

La ricostruzione dell'osso è possibile in due modi:
  1. Ricostruzione singola dell'osso e successivo intervento per il posizionamento dell'impianto (2 interventi)
  2. Ricostruzione dell'osso simultanea al posizionamento dell'impianto (1 intervento chirurgico)

E' ovvio che la scelta della seconda opzione, più veloce e meno impegnativa, sia dal punto di vista biologico, che economico, è da riservare solamente ad alcuni casi e non può essere sempre eseguita.

 

Nel caso successivo non è stato possibile effettuare il carico immediato in quanto è stato necessario ispessire l'osso ricevente in senso laterale e verticale. Dopo una maturazione di 5-6 mesi è stato inserito l'impianto, mentre per cementare la corona è stato necessario attendere ulteriori 2 mesi.

RX infezione della radice di dente non recuperabile Rx a 2 mesi dallestrazione, si nota la mancanza di osso Estremo riassorbimento di osso in seguito all'infezione
1 RX infezione della radice di dente non recuperabile
2 RX a 2 mesi dall'estrazione, si nota la mancanza di osso
3 Estremo riassorbimento di osso in seguito all'infezione

RX a 2 mesi dall'inserimento dellimpianto e di osso artificiale Scappucciamento dell'impianto dopo tecnica di ispessimento dei tessuti Aspetto con corona
1 RX a 2 mesi dall'inserimento dellimpianto e di osso artificiale
2 Scappucciamento dell'impianto dopo tecnica di ispessimento dei tessuti
3 Aspetto con corona


Impianti latero posteriori

Nel caso in cui manchino più denti, è possibile posizionare due o più impianti nello stesso intervento e ricoprirli con corone ceramiche. A casa di mancanza di spazio in senso verticale, queste corone sono state avvitate direttamente agli impianti.

Denti non recuperabili Estrazione e guarigione dell'osso Inserimento di impianti Straumann
1 Denti non recuperabili
2 Estrazione e guarigione dell'osso
3 Inserimento di impianti Straumann

Caso ultimato Aspetto parte occlusale
1 Caso ultimato
2 Aspetto parte occlusale